La Terapia di Sostituzione della Nicotina nei pazienti affetti da schizofrenia

donna con sigarettaIl presente articolo approfondisce gli ultimi risultati di studi condotti sulla popolazione di fumatori affetti da disturbi psichiatrici, evidenziando una correlazione tra il fumo e l’aggressività di tali soggetti.
 
Nel presente articolo viene descritto una ricerca realizzata da Allen e coll. In cui essi hanno condotto uno studio randomizzato sull’efficacia della Terapia di Sostituzione della Nicotina al fine di ridurre i livelli di agitazione in fumatori affetti da schizofrenia. Lo studio è stato realizzato in un reparto di psichiatria d’emergenza all’Ospedale dell’Università di Ginevra, un contesto in cui l’agitazione risulta un problema comune.
Gli autori hanno evidenziato come tra i fumatori affetti da schizofrenia che avevano ricevuto una Terapia di Sostituzione della Nicotina oltre all’abituale trattamento farmacologico, i livelli di agitazione registrati risultavano del 33% inferiori dopo 4 ore e del 23% ancora più bassi dopo 24 ore rispetto a coloro a cui era somministrato del placebo oltre che ai farmaci.
Nonostante tutti i pazienti avessero ricevuto un trattamento con medicinali antipsicotici, come da indicazioni cliniche, lo studio ha messo in rilievo una differenza statisticamente significativa tra coloro che ricevevano la Terapia di Sostituzione della Nicotina e coloro a cui veniva dato il placebo, coerentemente ai risultati ottenuti dai trials clinici sui farmaci antipsicotici parenterali.
Questo studio potrebbe essere letto come un importante evoluzione degli svariati tentativi di migliorare la presa in carico dei pazienti psichiatrici nelle strutture di emergenza.
L’agitazione e la violenza costituiscono infatti dei problemi significativi nei contesti psichiatrici. In un campione di 400 pazienti psichiatrici ricoverati presso una struttura di emergenza, il 52% mostrava segni di agitazione, al 25% erano somministrati farmaci al fine di ridurre l’agitazione ed il 6% doveva essere contenuto[1]. Un altro studio condotto in un’unità psichiatrica ha trovato come accadevano 0.5 incidenti di violenza alla settimana per ogni letto occupato, dei quali il 58% consistevano in danni fisici di severa entità[2].
In particolare, i pazienti affetti da schizofrenia sono a rischio di agitazione; in un campione, circa 1/3 dei pazienti vantava una storia di comportamenti di violenza[3].
Questo dimostra quanto possano essere rilevanti le ricerche che vogliono ridurre i fattori di rischio per l’agitazione e la violenza dei pazienti psichiatrici.
La deprivazione di nicotina è risultata essere una leva all’aumento dell’agitazione nei fumatori in generale, specialmente in coloro che hanno già un’elevata irritabilità di base[4].
I pazienti affetti da malattia psichiatrica e da un disturbo di abuso di sostanze tendono a fumare di più rispetto alla popolazione generale e l’incidenza nei pazienti schizofrenici è di circa il 70%[5].
Rispetto ai non fumatori o ai fumatori che hanno ricevuto una Terapia di Sostituzione della Nicotina, i fumatori a cui non era stata somministrata tale terapia avevano livelli di agitazione ed irritabilità maggiori, tendevano ad avere più crisi di astinenza e ad essere dimessi contro il parere medico.
Allen e coll. Hanno quindi realizzato uno studio di grande importanza clinica, che andrebbe approfondito anche su pazienti che hanno un disturbo psichiatrico che non sia la schizofrenia[6].

 


[1] Boudreaux ED, Allen MH, Claassen C, Currier GW, Bertman L, Glick R, Park J, Feifel D, Camargo CA, Jrfor the Psychiatric Emergency Research Collaboration: The Psychiatric Emergency Research Collaboration-01: methods and results. Gen Hosp Psychiatry 2009; 31:515–522.
[2] Owen C, Tarantello C, Jones M, Tennant C: Violence and aggression in psychiatric units. Psychiatr Serv 1998; 49:1452–1457.
[3] Calcedo-Barba AL, Calcedo-Ordonez A: Violence and paranoid schizophrenia. Int J Law Psychiatry 1994; 17:253–263.
[4] Parrott DJ, Zeichner A: Effects of nicotine deprivation and irritability on physical aggression in male smokers. Psychol Addict Behav 2001; 15:133–139.
[5] Leonard S, Adler LE, Benhammou K, Berger R, Breese CR, Drebing C, Gault J, Lee MJ, Logel J, Olincy A, Ross RG, Stevens K, Sullivan B, Vianzon R, Virnich DE, Waldo M, Walton K, Freedman R: Smoking and mental illness. Pharmacol Biochem Behav 2001; 70:561–570.
[6] Mark A. Schechter, M.D., Am J Psychiatry 168:347-349, April 2011, Nicotine Replacement Therapy in the Psychiatric Emergency Department.

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