L’epidemiologia del panico
Il panico si può presentare nella vita di una persona con tempi e modi differenti. Si può verificare un singolo attacco, un periodo di attacchi frequenti, attacchi a distanza di mesi uno dall’altro, oppure diversi periodi in cui si manifesta il panico nel corso della vita.
Gli studi epidemiologici più autorevoli indicano che la prevalenza degli attacchi di panico nel corso della vita è del 28,3 %. Ciò significa che il 28,3% della popolazione sviluppa almeno un attacco di panico nel corso della propria vita (dati riferiti alla popolazione statunitense).
Se restringiamo il campo a coloro che sviluppano un Disturbo di Panico senza Agorafobia la prevalenza è del 3,7%, mentre nel caso del Disturbo di Panico con Agorafobia scende all’1,1%. Vi è infine uno 0,8 % della popolazione che sviluppa Attacchi di Panico con Agorafobia, senza soddisfare i criteri per il Disturbo di Panico.
Età di esordio
L’età di esordio del panico e dell’agorafobia è molto variabile da soggetto a soggetto, con la mediana compresa tra i 20 e i 25 anni e una distanza interquartile (Q3-Q1) che raggiunge i 20 anni.
Ereditabilità
Le persone che hanno parenti con disturbo di panico hanno 3 volte la probabilità di sviluppare il disturbo rispetto al resto della popolazione.
La ereditabilità del panico sembra essere dovuta per circa il 48% a fattori genetici e per il 52% a fattori ambientali individuali.
Bibliografia
Kessler RC, 2006
Ronald C. Kessler, PhD; Wai Tat Chiu, AM; Robert Jin, MA; Ayelet Meron Ruscio, PhD;
Katherine Shear, MD; Ellen E. Walters, MS
The Epidemiology of Panic Attacks, Panic Disorder, and Agoraphobia in the National Comorbidity Survey Replication
Arch Gen Psychiatry. 2006;63:415-424
Kessler RC, 2010
Ronald C. Kessler, Ayelet Meron Ruscio, Katherine Shear, and Hans‐Ulrich Wittchen (2010) Current Topics in Behavioral Neurosciences 2:21-35, Epidemiology of Anxiety Disorders. In: M.B. Stein and T. Steckler (eds.), Behavioral Neurobiology of Anxiety and Its Treatment.