Disturbo d’Ansia di Separazione
I criteri diagnostici per il Disturbo d’Ansia di Separazione secondo il DSM-IV-TR sono i seguenti:
- 1. Ansia inappropriata rispetto al livello di sviluppo ed eccessiva che riguarda la separazione da casa o da coloro a cui il soggetto è attaccato, come evidenziato da tre (o più) dei seguenti elementi:
- malessere eccessivo ricorrente quando avviene la separazione da casa o dai principali personaggi di attaccamento o quando essa è anticipata col pensiero
- persistente ed eccessiva preoccupazione riguardo alla perdita dei principali personaggi di attaccamento, o alla possibilità che accada loro qualche cosa di dannoso
- persistente ed eccessiva preoccupazione riguardo al fatto che un evento spiacevole e imprevisto comporti separazione dai principali personaggi di attaccamento (per es., essere smarrito o essere rapito)
- persistente riluttanza o rifiuto di andare a scuola o altrove per la paura della separazione
- persistente ed eccessiva paura o riluttanza a stare solo o senza i principali personaggi di attaccamento a casa, oppure senza adulti significativi in altri ambienti
- persistente riluttanza o rifiuto di andare a dormire senza avere vicino uno dei personaggi principali di attaccamento o di dormire fuori casa
- ripetuti incubi sul tema della separazione
- ripetute lamentele di sintomi fisici (per es., mal di testa, dolori di stomaco, nausea o vomito) quando avviene od è anticipata col pensiero la separazione dai principali personaggi di attaccamento.
- 2. La durata dell’anomalia è di almeno 4 settimane.
- 3. L’esordio è prima dei 18 anni.
- 4. L’anomalia causa disagio clinicamente significativo o compromissione dell’area sociale, scolastica (lavorativa), o di altre importanti aree del funzionamento.
- 5. L’anomalia non si manifesta esclusivamente durante il decorso di un Disturbo Pervasivo dello Sviluppo, di Schizofrenia, o di un altro Disturbo Psicotico e, negli adolescenti e negli adulti, non è meglio attribuibile ad un Disturbo di Panico Con Agorafobia.
Specificare se: Esordio Precoce: se l’esordio avviene prima dei 6 anni di età.
L’American Psychiatric Association sta elaborando la nuova versione del Manuale, il DSM-V, la cui pubblicazione è prevista per il 2013, nel quale a seguito di ricerche e studi di settore, l’equipe sta valutando alcune modifiche ed aggiornamenti ai criteri diagnostici, in considerazione dei cambiamenti intervenuti nel corso degli ultimi anni. Alcune proposte riguardano proprio questo disturbo: non comparirà più la specificazione dell’esordio precoce, in quanto a livello clinico si è riscontrato che è più utile considerare l’età come una variabile continua e quindi non ristretta allo spartiacque dei 6 anni; inoltre, essendo questo un disturbo possibile anche in età adulta, è stato proposto di inserire tra gli esempi di situazione ansiogena anche l’allontanamento da figure significative non strettamente definite “adulti” e gli ambienti lavorativi (www.dsm5.org).
Separation Anxiety Test
Per la diagnosi di questa condizione clinica un gruppo di ricerca Italiano coordinato da Grazia Attili ha validato e adattato uno strumento ad hoc, il Separation Anxiety Test, che se somministrato e interpretato da professionisti formati con specifici training, permette di individuare la tipologia di attaccamento e l’intensità dell’ansia di separazione.